Quando osserviamo una fotografia, una delle prime cose a cui badiamo è la composizione delle linee prospettiche.
Senza addentrarci troppo nello specifico, in fotografia esistono diversi tipi di prospettiva: quella lineare, quella sovrapposta, la cosiddetta scala decrescente, quella forzata e infine la prospettiva atmosferica o aerea.
La prospettiva lineare è quella più comune. Essa utilizza linee convergenti per mettere in risalto la profondità e richiede due elementi: linee parallele e un punto di fuga. Un punto di fuga è in genere all'orizzonte ma può essere posizionato ovunque in un'immagine.
Negli scatti delle camere di un hotel questa regola vale doppio. Nella fotografia per hotel si punta perlopiù a scattare cercando di ottenere una prospettiva a due punti.
Quando osserviamo una camera, guardiamo non soltanto i colori e lo stile degli arredi, ma siamo attratti prima dalla ampiezza della stanza. Tuttavia, per rendere una fotografia più "ampia", e cioè per avere una visione larga degli spazi, spesso i fotografi fanno l'errore di utilizzare ottiche grandangolari particolarmente "wide". La derivante è che a farne le spese sono le linee, e prima di tutto quelle verticali. Usando quel tipo di ottica, soprattutto se di qualità non eccelsa, le linee di quadri, tavoli, soffitto, sedie e divani appariranno convergenti verso un punto e non perfettamente verticali. La prospettiva apparirà subito falsata e gli oggetti più vicini sembreranno deformati.
Per capire meglio ciò che dico vi consiglio di guardare la foto riportata qui sotto.
Eppure bastano pochi accorgimenti per rendere tutto più veritiero. Per capirlo, basta guardare la stessa foto debitamente corretta (in basso).
A ben guardare, in quest'ultimo scatto le linee verticali appaiono dritte e la prospettiva del soffitto è stata corretta al fine di rendere tutto più gradevole.
In aggiunta, in quest'ultima foto è stato reso visibile l'esterno della hall di questo albergo ed è stato effettuato un profondo lavoro di color correction e di color grading.
Ma di questo parlerò in uno dei prossimi post.
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